“GREASY KINGDOM” : LA PSICHEDELIA GLITTERATA SPALMABILE DEI GREASY KINGDOM





di Nat Vescio



Se siete amanti delle sonorità psychedelic, di quella musica che fece epoca alla fine degli anni 60, e v'inebriate sentendo quel glam rock nato come rivolta glitterata contro il rigore inglese, allora siamo davanti al gruppo che fa per voi!


I Greasy Kingdom nascono tra Assisi e Foligno da una manciata di canzoni scritte da Andrea Tocci (Granits, Wonder Vincent, Gattuzan) e Filippo Ciccioli (Ground Wave, Gattuzan) a cui si unisce poi Debora Contini al clarinetto e voce.

Hanno da poco registrato l'album d'esordio “Greasy Kingdom” al “Pom Pom Studio” di Roma collaborando con Giulio Catarinelli e Deno Scott Sambrotta e, a partire da Luglio 2022, sono in tour musicando lo spettacolo teatrale “House We Left” di Alessandro Sesti, un viaggio dentro le inquietudini, le emozioni e le speranze di un gruppo di donne e transgender di un carcere femminile.





Le nove tracce che compongono il debut album viaggiano sulle frequenze di uno psych-pop vivido, volutamente démodé, in cui i Beatles più drogati vengono amalgamati con la teatralità glam dei The Ark.


Una scaletta compatta ed elegante che non presenta canzoni che si ergano sulle altre ma che insieme compongono un mosaico di facile ascolto, sprigionando quella giusta grinta ed energia tale per entrare nel magico mondo di Greasy Kingdom: ipnotizza la filastroccante e giocosa “Mr. Pony Rainbow”, cattura la ritmata “Money For Drugs” (della quale è stato girato il videoclip a Taiwan, diretto da Tommaso Muzzi), invoglia a sfogarsi l'intima “When Love Comes to the End” e, al cospetto della speranzosa e trascinante “Hallya”, non nascondo che mi emoziono e sorrido nella più totale e assoluta naturalezza!




La parte strumentale è ben orchestrata, ricca di toni vibranti; Non esistono momenti di stanca anche per merito di un minutaggio che, con meno di trenta minuti di durata, fluisce in modo spontaneo.

I Greasy Kingdom ascoltano e si lasciano affascinare da tutto ciò che di più sincero e vero hanno da offrire i nostri tempi: in una vita sempre più frenetica, il loro stile tende ad esorcizzare i vari aspetti del vissuto, quasi a smorzare i ritmi forsennati del vivere e a dare una chiave di lettura diversa, espressione di personalità e carattere di tre eterne anime psichedeliche.

Un lavoro fresco, capace di passare in rassegna conservando una fiamma di vitalità in grado di dare colore ad ogni brano e che, senza nemmeno disdegnare episodi marcatamente pop, rappresenta un faro di creatività realmente puro e incontaminato.


Che questo “Regno Unto” - e non Regno Unito, anche se ai giovani piace eccome il British Style – possa spalmarsi ovunque, perchè è salutare e fa bene allo spirito!



Peace and Love


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Per ConoscerlI Meglio ➡    | Greasy Kingdom   | Pom Pom Studio



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Vignetta di Giacomo Capolupo




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