Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2021

L’ODI ET AMO DEGLI AFTERSAT: INTOSOLE

Immagine
    di  Nat  Vescio       A Napoli c'è un'energia che arriva da sotto, un flusso irrefrenabile che si percepisce attraverso le persone stesse che la abitano, tra grandi difficoltà e grandi gioie, ed il  suo patrimonio di musiche non solo è il più ricco di tutte le altre tradizioni locali della musicalmente provinciale Italia, ma anche il più apprezzato a livello internazionale.   Da qui, da questo ambiente, prende vita   Aftersat , progetto “ folk'n'roll  medite rraneo” nato nel 2017 e formato da cinque elementi, cinque ragazzi provenienti dalla provincia napoletana, differenti nelle influenze musicali ma accomunati dalla stessa voglia di lavorare sull'identità flegrea e farsi sentire. Abbiamo, quindi:  Salvatore P one  (chitarra acustica e voce),  Alessia  Torinelli  (ukulele, chitarra acustica e voce),  Giuseppe Passeri  (basso),  Mirko Di Bello  (batteria) e  Davide  Correra  (chitarra  elettrica).     Si autoproducono l'EP omonimo “ Aftersat ” di sei brani i

I DOLORI DEL GIOVANE RAPPER - "Ade Vol. 3" di UNKE

Immagine
  di Silvestro Perri Una delle cose più belle che la nostra redazione possa fare è scovare, recensire e promuovere artisti giovani , con voglia di fare e di impegnarsi, con qualcosa da dire . E’ per questo che dopo aver conosciuto di persona UNKE e aver ascoltato il suo “Ade Vol. 3”, abbiamo deciso di volervelo consigliare. Il primo motivo per cui questo album ci ha conquistato è che non è un’opera matura . Detto così sembra una critica, ma non lo è affatto, perché l’autore di queste rime ha 18 anni e scrive come se ne avesse 23 - e a 23 anni si è comunque dei ragazzini. Contestualizzando quello che sappiamo di UNKE, avendolo visto cantare su un palco, ci sentiamo in grado di restituire ai nostri lettori una sensazione specifica: non serve essere grossi per fare rap , e forse è questo il valore più importante di questo genere. Ne abbiamo visti tanti di rapper che fanno il primo pezzo a 16 anni dicendo che fanno rime da anni e che tutti gli haters devono morire, ma ne abbiamo visti ben