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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

IL RICHIAMO DELLA GIUNGLA: “JUNGLE" DI MASSIMO RUSSO

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di Silvestro Perri     La musica  jungle  è caratterizzata da sonorità elettroniche, ritmiche veloci e sincopate, una forte presenza di bassi e campionamenti vocali. Non hai mai ascoltato musica del genere? Sei curioso? Bene,  Temtö  ha un disco perfetto per te.     Se ascoltassi una raccolta di brani intitolata “Punk”, o “Metal”, vorrei che essa raccogliesse degli esempi puri e didascalici di tale genere.  Massimo Russo è un batterista italiano di fama internazionale che l’anno scorso ha pubblicato un EP intitolato “Jungle” , e proprio di  jungle  si tratta.  Ma non esclusivamente.    La musica di questo lavoro d’esordio è una miscela di bassi e sintetizzatori, vibrazioni piatte e melodie schizzanti, un Tarzan che vola nella giungla appeso alla sua liana , e infine scende a terra per suonare la sua batteria.     La  title   track  è forte, ha delle melodie ben mixate anche se forse poco innov...

PATTONI E LA SUA BARCHETTA IN MEZZO AD “OCEANO, ORA”.

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di Saverio Marasco   Il cantautorato italiano è un essere ambiguo e cangiante.  “Ambiguo”  per la necess aria  connessione  con il proprio io, con le mille sfaccettature che questo comporta, ad ogni ora del giorno. Proprio per questo è al contempo  “Cangiante” :  il cambiamento  –  proprio  o della società –  si riflette immancabilmente nelle canzoni. Ma  al di là  dei cambiamenti generazionali  o non , la ricetta per farlo bene è sempre la stessa: saper parlare, con un linguaggio intellegibile , di  temi condivisibili. Scriv ere canzoni  presuppone il saper galleggiare , in tutto e per tutto  tra le proprie storie e quelle di tutti, banali e sp eciali ognuna a modo suo . Ed  “Oceano,   Ora”  (2020, Vina Records)  di  Mattia, in arte  Pa ttoni , è una barchetta che galleggia in uno specchio d’acqua immenso, in un sound che rende l’aria sospesa, pronti ad annegare nella mini...